Scopri Doors of Change alla Reggia di Caserta

Scopri Doors of Change alla Reggia di Caserta

La Reggia di Caserta, scrigno del patrimonio barocco europeo, si fa ancora una volta teatro di innovazione e sperimentazione scientifica con Boudoire 3D, un’installazione interattiva che coniuga valorizzazione culturale e tecnologie digitali.

L’installazione Boudoire 3D prevede due postazioni interattive, costituite da tablet posizionati su appositi leggii, collocati nella sala antistante il Boudoir della regina Maria Carolina, uno degli ambienti più intimi e raffinati della Reggia, attualmente non accessibile al pubblico durante la visita museale. Grazie a questa soluzione, i visitatori potranno esplorare autonomamente un modello tridimensionale ad alta definizione del boudoir, navigando lo spazio con gesti intuitivi e immergendosi nella ricostruzione storicamente accurata di un
ambiente di corte del XVIII secolo. Le postazioni saranno disponibili negli orari di apertura del museo e potranno essere utilizzate liberamente, favorendo un’esperienza personalizzata e inclusiva.
In parallelo all’installazione, presso le retrostanze dell’ala settecentesca degli Appartamenti reali sarà presentato anche il prototipo dell’app Maria Carolina AR – Che lo spettacolo abbia inizio!, realizzata da un team di ricerca dell’Università Suor Orsola Benincasa (UNISOB) di Napoli.


L’app, che sfrutta tecnologie di realtà aumentata, consente di vivere un’esperienza immersiva direttamente dallo smartphone, sovrapponendo contenuti digitali al contesto reale per raccontare il cerimoniale di corte e la figura storica della regina Maria Carolina. L’iniziativa Boudoire 3D e la presentazione di Maria Carolina AR è stato inserito nel programma Doors of Change, un evento diffuso nazionale presentato 17 ottobre 2025 che ha  coinvolto oltre 60 luoghi della cultura e della ricerca in tutta Italia. Coordinato dalloSpoke 4 – Virtual Technologies for Museums and Art Collections, sotto la direzionescientifica del Prof. Silvio Peroni (Università di Bologna) e la co-direzione del Prof.Gianluca Genovese (UNISOB), l’evento ha mostrato come innovazione e
patrimonio coesistono, in un equilibrio virtuoso. Con oltre 70 attività in presenza e 30 esperienze digitali, Doors of Change è una vetrina delle migliori pratiche per un futuro sostenibile e connesso del patrimonio culturale italiano. In questo contesto, la Fondazione CHANGES si propone come catalizzatore di ricerca, formazione, impresa e cittadinanza attiva, promuovendo l’interazione tra tecnologia, scienze umane e società.

Fonte: Boudoir 3D: Fondazione Changes  Maria Carolina AR: Fondazione Changes 

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