A metà giugno 2023, il programma ICCROM-IUCN World Heritage Leadership (WHL - Programma di Leadership del Patrimonio Mondiale), il Centro per il Patrimonio Mondiale dell'UNESCO e il Ministero della Cultura del Regno dell'Arabia Saudita, rappresentato dalla sua Commissione per il Patrimonio in collaborazione con l'ICOMOS, hanno lanciato la quinta edizione del World Heritage Site Managers' Forum (Forum dei responsabili di siti del Patrimonio Mondiale).
La componente online del Forum, che si è svolta tra giugno e luglio, ha riunito più di 105 responsabili di siti che si occupano di proprietà del Patrimonio Mondiale in 63 Paesi. A settembre, il Forum si riunirà a Riad, in Arabia Saudita, in concomitanza con la 45a sessione allargata del Comitato del Patrimonio Mondiale.
Il World Heritage Site Managers' Forum (WHSMF) è un'attività di networking e potenziamento delle capacità di punta della Convenzione del Patrimonio Mondiale. Dal 2017, ha riunito centinaia di responsabilii di siti e operatori del patrimonio che lavorano in prima linea per garantire la conservazione dei luoghi del Patrimonio mondiale in tutto il mondo.
Dopo la celebrazione dello scorso anno dei 50 anni della Convenzione del Patrimonio Mondiale, il Forum fa un bilancio degli ultimi cinque decenni di attuazione e riflette su ciò che è necessario per gestire e conservare il Patrimonio Mondiale nei prossimi 50 anni.
La componente online del Forum è consistita in tre sessioni che sono servite come introduzione e aggiornamento sul sistema del Patrimonio Mondiale e su alcuni dei requisiti di gestione. La prima sessione si è concentrata sulle basi della Convenzione del Patrimonio Mondiale, introducendo il suo quadro di riferimento, gli organi consultivi del Comitato del Patrimonio Mondiale, il Centro del Patrimonio Mondiale come Segretariato della Convenzione e alcuni dei processi chiave del sistema - dai meccanismi di monitoraggio, come i rapporti periodici e il monitoraggio reattivo, ai diversi tipi di missioni. La seconda sessione ha esaminato i siti del Patrimonio Mondiale come luoghi del patrimonio, considerando la differenza tra un sistema di gestione e un piano e approfondendo la necessità di una comprensione approfondita dell’Eccezionale Valore Universale e dei valori del patrimonio legati ai nostri siti e la necessità di identificare gli attributi da gestire e conservare. La sessione si è conclusa con una panoramica dei fattori che influenzano le proprietà del Patrimonio Mondiale a livello globale.
La sessione finale ha evidenziato il ruolo delle persone nella gestione del patrimonio, riconoscendo il loro contributo al patrimonio e il modo in cui il patrimonio può a sua volta generare una serie di benefici. La sessione ha approfondito gli accordi di governance, sottolineando la necessità di una più ampia collaborazione e di conciliare i requisiti del Patrimonio Mondiale con i processi e le procedure nazionali e locali.
Ai partecipanti al Forum è stato chiesto di condividere tre risultati e tre sfide chiave dei loro siti del Patrimonio Mondiale.
I partecipanti hanno illustrato diversi risultati, dal miglioramento degli accordi di governance a una maggiore consapevolezza del Patrimonio Mondiale attraverso il potenziamento delle capacità, l'educazione e l'interpretazione, oltre a una maggiore comprensione di come il patrimonio contribuisca alle comunità e alle economie locali. I partecipanti hanno nel contempo condiviso le loro difficoltà legate alla mancanza o all'inadeguatezza dei sistemi e/o dei piani di gestione; alla mancanza di risorse umane, tecniche e finanziarie; ai cambiamenti nell'uso dei luoghi del patrimonio; alla mancanza di sostegno politico e degli stakeholder; alle pressioni per lo sviluppo dei servizi, delle infrastrutture e della gestione del turismo; ai pericoli e ai fattori legati ai cambiamenti climatici. Dalla discussione è emerso che questi problemi sono spesso relativi al contesto sociale, economico e ambientale del luogo Patrimonio Mondiale. I partecipanti hanno sottolineato l'importanza di lavorare a stretto contatto con istituzioni e attori interni ed esterni al settore del patrimonio per affrontare queste sfide.
Questa edizione del WHSMF è la prima a riprendere le attività di persona dal 2019. Dall'11 al 15 settembre 2023, i responsabili dei siti si riuniranno a Riad, in Arabia Saudita, per continuare le discussioni avviate online, fare rete con i colleghi di tutto il mondo e approfondire la conoscenza dei processi del Patrimonio Mondiale e delle risorse nuove e future. Tra oggi e settembre, i partecipanti prepareranno una dichiarazione ufficiale del Forum che delineerà le sfide, le esigenze e le opportunità identificate in collaborazione. La dichiarazione sarà presentata al Comitato del Patrimonio Mondiale prima della discussione sullo stato di conservazione dei siti del Patrimonio Mondiale.